Ho un dolore alla caviglia, anteriore, che non so da cosa possa dipendere. Potrebbe essere un impingement?
Potrebbe essere. Il dolore da impingement dipende dalla presenza di osteofiti della caviglia, (cioè prominenze anteriori, indice di artrosi o di sofferenza per stress ripetuti) che “pinzano” i tessuti molli della caviglia ad ogni passo creando una sensazione dolorosa.
Può essermi venuto perché giocavo a calcio?
Si. L’impingement è una patologia frequente nei calciatori proprio a causa dello stress meccanico cui la caviglia è sottoposta e in particolare a causa dei frequenti cambiamenti di direzione e delle ipertrazioni legate all’atto del calcio. E’ tuttavia frequente anche in altre attività sportive ad alto impatto.
Può venire anche a chi non è sportivo?
Si. Può derivare ad esempio dalla sofferenza provocata da ripetute distorsioni. In genere si tratta di una patologia ad origine microtraumatica.
Se mi opero potrò tornare come prima?
L’intervento elimina gli osteofiti e pertanto riduce o annulla la sintomatologia nell’immediato. Tuttavia gli osteofiti si possono ricreare nel tempo. Pertanto è necessario un attento protocollo fisioterapico per prolungare il più possibile nel tempo i benefici dell’intervento.
Quanto tempo devo attendere per tornare a caricare dopo l’intervento?
Se non vi sono procedure associate, il trattamento, interamente artroscopico, richiede solo la guarigione dei due punti di sutura. Pertanto già dopo una settimana si può riprendere il carico.
E quanto tempo mi serve per tornare a giocare a calcio?
Dopo 15 giorni si comincia la rieducazione funzionale e propriocettiva della caviglia, e già dopo un mese si può cominciare a tornare agli allenamenti specifici.