Niente come la rigenerazione cartilaginea e la chirurgia per il salvataggio della caviglia, in particolare nel paziente giovane e sportivo, ha avuto un’evoluzione in questi anni ed è sul punto di spiccare il balzo verso una chirurgia customizzata sul paziente e sulle sue esigenze e caratteristiche. Il futuro ci pone davanti alla possibilità di avere scaffold nanostrutturati e prodotti sempre nuovi che possono aiutare il paziente a salvare la sua articolazione e dilazionare la necessità di artrodesi o protesi.
Un onore,  per me, essere invitata al Gaetanopini a presentare la ventennale esperienza nella rigenerazione della lesione osteocondrale e artrosi precoce della caviglia sviluppata dal mio gruppo presso L’Istituto Rizzoli.